
Magma, la mostra del cinema breve, 'no a opere da Israele'

In gara 28 cortometraggi di 18 Paesi,ospite regista Ulrich Seidl
Italia, Francia, Spagna, Germania, Usa, Russia, Iran, Macedonia del Nord, Austria, Cambogia, Grecia, Giappone, Ucraina, Repubblica Ceca, Bielorussia, Regno Unito, Lituania e Marocco. Diciotto Paesi per 28 cortometraggi contemporanei per 'Magma - Mostra di cinema breve' che arriva alla 24/a edizione, tra Catania e Acireale, dal 3 all'8 novembre. "Per una precisa scelta etica, in segno di protesta contro il genocidio a Gaza, quest'anno non sono stati presi in considerazione film provenienti da Israele", annunciano gli organizzatori. "Il linguaggio cinematografico - spiegano - è anche quello della denuncia sociale. E, secondo i componenti dell'associazione, è impossibile non tenerne conto anche adesso che la pace, fragile, continua ad avere bisogno dell'occhio attento della comunità internazionale. Il festival conferma, per il resto, la sua vocazione multietnica e la qualità della selezione, frutto di un lungo lavoro di visione e confronto del comitato artistico". Le opere in concorso, sottolineano da Magma, "raccontano il mondo di oggi con sguardi diversi ma con un comune denominatore: la tensione verso la comprensione dell'essere umano nei suoi conflitti, nei desideri, nelle paure e nelle contraddizioni". C'è tutto questo pure nell'illustrazione scelta quest'anno per il festival: l'occhio immaginato dall'artista Ramona Iurato fisso sulla sala, cioè sul mondo, che a sua volta gli restituisce attenzione. Il primo giorno del festival, il 3 novembre, Magma sarà tutto il giorno a Catania, con un ospite internazionale: il regista austriaco Ulrich Seidl, in città anche grazie alla collaborazione con Documentaria, il festival del cinema documentario di Noto. Magma è realizzato dall'associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale e grazie al sostegno dell'assessorato dello Spettacolo della Regione Siciliana, Sicilia film commission e la Camera di commercio Sud Est Sicilia. L'iniziativa ha anche il sostegno del ministero della Cultura e della Siae nell'ambito del programma Per chi crea.
P.Johnston--TNT