
'Israele ha detto a Trump che non aspetterà due settimane'

Reuters, telefonata tesa giovedì con Bibi, Katz, Zamir e Vance
Dirigenti israeliani hanno detto agli Usa di non voler aspettare le due settimane concesse da Donald Trump per vedere se l'Iran accetta di raggiungere un accordo sul nucleare e che Israele potrebbe agire da solo prima della scadenza, in particolare per colpire Fordow: lo scrive la Reuters citando due fonti, che parlano di una telefonata tesa giovedì scorso. Tra i partecipanti israeliani alla chiamata figuravano il premier israeliano Benjamin Netanyahu, il ministro della Difesa Israel Katz e il capo militare Eyal Zamir, secondo una fonte della sicurezza. Per gli Usa il vicepresidente JD Vance e il capo del Pentagono Pete Hegseth.
C.Blake--TNT