
Stand Up for Nuclear, in 39 città i banchetti per l'atomo

I volontari spiegheranno le tecniche e risponderanno a domande
Informare la popolazione sui vantaggi del nucleare e aiutarli a superare le paure e i pregiudizi intorno a questa fonte di energia. E' lo scopo di Stand Up for Nuclear, una campagna di divulgazione attiva da anni in 30 paesi. Tra settembre e ottobre, in 39 città italiane saranno allestiti banchetti per spiegare ai cittadini come funziona il nucleare e per rispondere ai loro quesiti. La campagna è promossa in Italia dal 2011 dal Comitato Nucleare e Ragione, in collaborazione con Amici della terra, Giovani Blu, Liberi Oltre le Illusioni, Riforma e progresso e Women in Nuclear Italy. Sono associazioni formate per lo più da giovani. Molti di loro lavorano nel settore. Le date degli eventi si trovano su nucleareeragione.org. "In Italia per il nucleare serve un lavoro di sensibilizzazione culturale -, ha detto il presidente del Comitato, Pierluigi Totaro, alla presentazione della campagna oggi a Genova, nella sede di Confindustria -. Vogliamo stimolare i cittadini ad essere più consapevoli sul tema, ad abbandonare i pregiudizi. Ai banchetti chiedimo alla gente 'quanto ne sapete del nucleare?'. E' la risposta è quasi sempre 'non abbastanza'". "Il nostro scopo - ha prosguito Elisa Boeri di Libero Oltre - è promuovere un dibattito basato su dati scientifici, meno di pancia e più razionale. Cerchiamo di far capire che il nucleare è ormai improrogabile, per arrivare a zero emissioni e per il futuro dei nostri giovani". Eleonora Agus Poletti, ingegnere, ha spiegato che "come Comitato non abbiamo una posizione politica. Ma abbiamo visto un cambiamento di rotta in questo senso, con un disegno di legge quadro sul nucleare presentato in parlamento e con l'impegno del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica".
A.Wood--TNT